mercoledì 13 febbraio 2008

Ha ragione Marcello Veneziani si può essere di destra anche nel partitone


Riportiamo parte dell'articolo di Marcello Veneziani pubblicato oggi su Libero


"No, non ci vestiremo di nero, per lutto e nostalgia, per la fine di Alleanza Nazionale che confluirà nel gran calderone dell'Iperpartito di Berlusconi. Dico noi, liberamente e maledettamente di destra. Girando l'Italia da sud a nord per presentare il mio libro, ho notato una cosa. L'annuncio della lista unica, preludio verosimile al partito unico, ha registrato un freddo ma largo consenso e solo un paio di chiazze negative. Una, comprensibile, degli apparati di partito, quelli periferici in particolare, per una ragione comprensibilissima: non hanno rapporti magnifici con i loro vicini di Forza Italia e dunque l'idea di coabitare genera la stessa reazione che hanno di solito i bancari davanti alle fusioni. Umano, troppo umano. Ma non mi sembra un problema insormontabile. La seconda chiazza nera viene invece dall'esterno e magari neanche in buona fede. Negli incontri che ho con intellettuali,giornalisti, elettori e amministratori di sinistra,cercano di suscitare l'orgoglio di un destroso citando la doppia perdizione a cui andremo incontro : ma che effetto vi fa morire democristiani oppure morire berlusconiani? sanno che come i cani di Pavlov scattano a questo punto i riflessi condizionati e la nostalgia della durezza-purezza e a volte della ducezza. Ma al di là dell'astuto tranello di una domanda così, non mi pare di ravvedere a destra segni di disperazione per questa unione.........L'idea di finire democristiani a questo punto credo che non spaventi e non indigni più come la peggiore delle sciagure; e poi, perchè finirebbero democristiani, solo perchè aderiscono al Ppe, dove oggi si raccolgono anche forze eminenti di destra che non provengono dalla tradizione democristiana? Ma no, se volete vincere, dovete accettare l'idea di confluire in una formazione più grande e inevitabilmente più variegata, senza alcuna nostalgia per l'intermezzo di Alleanza Nazionale. Che vorrei ricordarlo ai nostalgici di tutti i passati, nel suo progetto originario davanti al crollo della Dc e all'avvento del bipolarismo , non puntava ad essere il partito della destra ma l'erede di tutto il centro-destra, dal Piccone agli ex dc.

Poi arrivò Berlusconi e quel progetto lo realizzò lui....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

carissimi, Vi ho trovato nella blogosfera e hopensato di linkarvisubito per l'ottimo sito che avete. Vi aspetto da me e Vi saluto con simpatia. a presto,
GB Salis, Lo Stonato

Progetto L'Aquila ha detto...

Grazie mille ti linkiamo anche noi.
Un caro saluto.