mercoledì 26 settembre 2007

- TASSE + SICUREZZA


Il 13 ottobre scendiamo tutti in piazza per manifestare contro il Governo Prodi. Per l'occasione il Circolo di An Progetto L'Aquila sta organizzando un pulman.
Per informazioni:
progettolaquila@email.it
fax 0862-65893
telefono 335-6205728 346-1632738.

sabato 22 settembre 2007

Ersilia LANCIA sul parco "Baden Powel" di Pettino




Si è tenuta ieri la riunione della V Circoscrizione (Pettino,Coppito,Cansatessa e S,Vittorino) nel corso della quale è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato da Ersilia Lancia, Consigliere di Circoscrizione e componente del direttivo del Circolo di Alleanza Nazionale Progetto L’Aquila.

Il documento riguarda la grave situazione in cui versa il parco “Baden Powel” sito in Via Amiternum . “Lo stato di totale abbandono è dovuto principalmente ad incuria e scarsa manutenzione della struttura- ha dichiarato Ersilia Lancia - all’interno del parco,inoltre, è ubicata una fontana le cui acque, completamente melmose, necessitano di un intervento urgente al fine di rendere l’ambiente fruibile ai cittadini soprattutto bambini ed anziani. Le lamentele dei residenti, infatti, sono molte e non si comprende il totale immobilismo dell’Amministrazione comunale. Ricordo all’Amministrazione comunale che non esistono solo le fontane del centro storico ed anche la periferia merita la dovuta attenzione”.

“Nell ‘ordine del giorno,pertanto, si chiede al Sindaco di L’Aquila ed all’Assessore all’Ambiente di intervenire con urgenza per la realizzare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. La zona di Pettino- conclude Lancia- non può essere trascurata vista soprattutto l’alta densità abitativa .”

Appare alquanto strano- ha dichiarato Carla Mannetti Presidente del Circolo di AN- che l’Assessore Filieri, il quale continua ad amministrare il Comune grazie ai suoi cambi di casacca dal centro destra al centro sinistra, sia stato così disattento visto che la situazione del Parco era già di sua conoscenza e che tali interventi sarebbe stato opportuno realizzarli durante il periodo estivo.”

mercoledì 5 settembre 2007

CARLA MANNETTI (AN- Progetto L’Aquila ): La Pezzopane non metta le istituzioni al servizio del partito (democratico).


“Leggo con stupore e sconcerto sul sito stefaniapezzopane.ilcannocchiale.it ‘i nomi noti del mondo della cultura’ che hanno aderito al comitato pro Veltroni di cui è Presidente Stefania Pezzopane.
Guarda caso la quasi totalità dei firmatari, in un modo o nell’altro, sono riconducibili al TSA, al cui vertice c’è proprio la Pezzopane.
Nel 2005, quando l’esponente Ds si insediò al Tsa, si affrettò ad annunciare che finalmente sarebbe partita una nuova stagione, che avrebbe riportato ai massimi livelli il TSA con il coinvolgimento di grandi nomi del teatro. E indubbiamente questi grandi nomi sono stati coinvolti, ma non per rilanciare il Teatro abruzzese, bensì per sostenere il comitato abruzzese per Walter Veltroni, evidentemente principale preoccupazione della presidente Pezzopane nella sua veste di zelante attivista partitica.
Sarebbe bene che l’esponente ‘democratica?’ ricordasse che il Teatro stabile d’Abruzzo è patrimonio di tutti gli abruzzesi e non può essere gestito ad uso e consumo di un partito o di un raggruppamento politico, né tanto meno può diventare strumento per accreditare politicamente un esponente politico piuttosto che un altro. Stefania Pezzopane pensasse meno a Veltroni e più alla necessità di sviluppare le attività del nostro Teatro e di una Provincia che doveva ‘tornare a lavorare’ e invece è più ferma che mai; o forse è troppo distratta dalla gestazione di quella gigantesca e fatua operazione di marketing politico che è il Pd. I ruoli istituzionali non vanno assolutamente confusi con quelli politici, né gli Enti, culturali o non, possono essere messi a servizio del politico di turno, anzi sarebbe auspicabile che coloro che rivestono cariche di rilievo istituzionale si astenessero, per motivi di opportunità, dal ricoprire incarichi politici di parte.
I problemi da risolvere nel Tsa e in Provincia sono tanti e le promesse fatte dalla stessa Pezzopane illo tempore non sono state ancora mantenute. Ci piacerebbe che la Pezzopane, nei ritagli di tempo che la sua attività di militante veltroniana le lascia, trovasse il modo per presentarci le soluzioni che siamo certi stia cercando per dare risposte ai cittadini.”

lunedì 3 settembre 2007

Carolina MARCHETTI (AN) : saranno ubicati i cestini dei rifiuti lungo Corso Vittorio Emanuele



Il Consigliere della Circoscrizione I – L’Aquila Centro, Carolina Marchetti, componente del direttivo del Circolo di Alleanza Nazionale “Progetto L’Aquila”, a seguito dell’istanza dei residenti e dei commercianti di Corso Vittorio Emanuele, ha proposto al Consiglio della Circoscrizione I che venissero stanziati dei fondi per l’apposizione di cestini dei rifiuti lungo il tratto che va dalla “Fontana Luminosa” ai “quattro cantoni”. Nella riunione che si è tenuta il 30 agosto decorso, i Consiglieri della Circoscrizione hanno accolto la proposta del Consigliere Carolina Marchetti ed hanno deliberato lo stanziamento dei fondi per la collocazione dei predetti cestini. “Il mio mandato sarà svolto cercando di creare un rapporto più diretto con i cittadini, per dare voce a tutte le loro esigenze” – ha dichiarato Carolina Marchetti – “Sono a disposizione dei residenti di tutta la circoscrizione per esaminare le loro istanze, nei giorni scorsi, infatti, è stata presentata l’iniziativa del questionario anonimo, ne sono stati raccolti molti ed alla fine del mese verranno presentati i risultati”.

SCARSELLA (AN) Prevenire gli incendi





“Gli incendi che hanno mandato in fumo una buona fetta del patrimonio boschivo del nostro territorio ci inducono a riflettere, senza dimenticare prima di tutto di ringraziare tutti i volontari che con grande spirito di sacrificio hanno ancora una volta dimostrato l’attaccamento alla propria terra.
Quanto accaduto – afferma Scarsella - deve essere una lezione per tutti. Non bisogna pensare,infatti, che la sola lontananza dei mezzi antincendio sia la causa principale del disastro Aquilano. Il vero problema sono le Istituzioni che hanno allontanato sempre più nel corso degli anni l’uomo dal bosco. Penso alla normativa sulla caccia, al pascolo degli animali allo stato brado e per ultimo alla tassa annuale di trenta euro per la raccolta dei funghi.
Le nostre istituzioni hanno purtroppo privilegiato la fase emergenziale senza interessarsi minimamente della previsione e della prevenzione, con tutte le conseguenze che ne derivano. Non basta,infatti, compiacersi dell’efficienza nell’organizzazione del tavolo di lavoro . Non sono queste le risposte che noi Aquilani attendiamo.
Che fine ha fatto il protocollo d’intesa firmato nel 2001 tra Regione Abruzzo, province, Enti Parco ed Ispettorato regionale delle foreste per la prevenzione degli incendi boschivi? Solo lo scorso anno è stato fatto qualcosa in provincia di Teramo. Perché nel 2007 sono stati spesi centinaia di euro per la pubblicità sui quotidiani e sulle televisioni senza pensare ad investire seriamente sulla prevenzione sul territorio?
Senz’altro è necessario prevedere l’ampliamento del nostro aeroporto o addirittura cercare di realizzare una base fissa dei mezzi antincendio data la caratteristica morfologica del nostro territorio. Ma la storia politica comunale ci insegna che i tempi per l’attuazione delle iniziative pensate sono lunghissimi. Considerando che il nostro patrimonio boschivo, nonostante tutto, è ancora immenso bisogna prevenire. In che modo può essere attuata la prevenzione?
Attendiamo delle risposte – conclude Scarsella- che per il momento non sono arrivate né dalla Regione né dalla Provincia nè tantomeno dal Comune.